Mancanza di un progetto complessivo di tutela dell'ambiente della città di Asti!

Manifestazione pubblica, Asti, Domenica 29 febbraio 2004

Veduta del territorio di Viatosto ad Asti.

Veduta del territorio di Viatosto ad Asti.

Lamentiamo da tempo che la mancanza di un progetto complessivo di tutela dell'ambiente della città di Asti è un elemento di debolezza per un tentativo serio di pianificazione economica e sociale. La zona nota come ex vivai Quirico è un tipico esempio di quelle non differenze in campo ambientale , fra giunte di diverso orientamento ,che continuano a costernare l'animo di chi ha fatto ormai da anni della tutela della natura e delle aree delle periferie ancora escluse da un urbanizzazione selvaggia, uno strumento  attraverso il quale affermare principi di rispetto e di legalità diffusa, a tutela di chi ha meno voce, di chi  crede nella tutela dell'ambiente quale elemento qualificante del rapporto tra uomo e natura. Vorremmo, invece, che queste non differenze fossero originate da un comune senso di rispetto dei diritti, delle esigenze della fasce deboli, di offerta di alternative ad uno sviluppo che chiede oramai prezzi troppo alti ad un ecosistema ai limiti della sua resistenza.

     Chiediamo dunque una riflessione complessiva all'Amministrazione comunale che porti ad un offerta per la città di risposte a tutela di tutti: gli ex vivai Quirico potrebbero rappresentare un punto di svolta, l'elemento qualificante di una politica del territorio partecipata e realizzata alla luce del sole fuori dal palazzo e tale da poter essere difesa da qualunque faziosità.

Marco Travasino

WWF – Sezione di Asti

 

 

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