M  O  S  T  R  A

Organizzato dall'Osservatorio del Paesaggio per il Monferrato e l'Astigiano, dalla Comunità collinare Val Rilate e dal Comune di Chiusano d'Asti.

QUANDO NELL'ASTIGIANO C'ERA IL TRAMWAY

Stazione Ferroviaria di Chiusano d'Asti - Domenica 27 settembre 2009

 

Mostra a cura di

Renato Sinigaglia e Mario Bruno, con la collaborazione di Enri Bo, Pasquale Caccavale, Filippo Pianta e Ivan Sinigaglia

 

Le tramvie storiche dell'Astigiano (Foto Archivio Renato Sinigaglia).

Le tramvie storiche dell'Astigiano (Foto Archivio Renato Sinigaglia)

 

La Mostra è dedicata a quelle che sono state le "Tramvie Astesi-Monferrine" tra la fine dell'800 e il 1935, ovvero le tramvie a vapore extraurbane dell'Astigiano che comprendevano tre linee e cioè: la Asti-Cortanze di Km 18 con scartamento di mm 1100, inaugurata nel settembre 1882, chiusa nel 1915 e smantellata nel 1919; la Asti-Canale di Km 24 con scartamento di mm 1100, inaugurata il 31 dicembre 1882 e chiusa nel 1935 e la Asti-Altavilla di Km 24, l'unica a scartamento normale (1435), inaugurata nell'agosto del 1900 e chiusa nel 1935.                Il "tramway", com'era allora chiamato dalla gente dei paesi, rappresentò per diversi anni l'unico mezzo di trasporto collettivo. E' nostro obiettivo riuscire a stimolare la curiosità in tutti coloro che, come noi, non hanno visto il "tramway" e forse ne ignoravano totalmente l'esistenza e contribuire a salvare dall'oblio una parte del nostro passato nemmeno tanto lontano. Non meno importante è anche la volontà di porre in luce l’importanza del mezzo ferroviario di trasporto nell’Astigiano, in alternativa agli autoveicoli. La ferrovia, oltre ad essere un mezzo alquanto più ecologico, si è inserita in modo armonico nel paesaggio astigiano sin tanto che la progettazione ha tenuto conto di canoni equilibrati nella gestione delle opere di infrastrutturazione del territorio. La linea Asti – Chivasso con le sue straordinarie stazioni “svizzere” ne è un esempio eccelso. Purtroppo di tutt’altro risultato appare la recente linea Asti – Alba con il suo famigerato viadotto di Castagnole Monferrato che rappresenta una ferita nel paesaggio astigiano. La Mostra vuole quindi mettere anche in luce la sensibilità e capacità progettuale del passato nella realizzazione delle linee ferroviarie astigiane.

 
Locomotrice d'epoca (Foto Archivio Renato Sinigaglia).

Locomotrice d'epoca (Foto Archivio Renato Sinigaglia)

 

P r o g r a m m a 
 
Ore 10.00 – Apertura della Mostra
 
Saluto del Presidente della Comunità collinare Val Rilate
Prof.ssa Marisa Varvello
 
Saluto del Presidente dell’Osservatorio del Paesaggio per il Monferrato e l’Astigiano
Prof. Marco Devecchi
 
Ore 15.15 Ruolo ed importanza delle ferrovie minori  nell’Astigiano
Arch. Giovanni Currado
 
Ore 10.30Illustrazione della Mostra e visita guidata con i Curatori  Renato Sinigaglia e Mario Bruno
 
Ore 10.45Brindisi sulla pensilina ferroviaria
 
Veduta storica della Stazione della Tramvia a Serravalle d'Asti  (Foto Archivio Renato Sinigaglia)

Veduta storica della Stazione della Tramvia a Serravalle d'Asti  (Foto Archivio Renato Sinigaglia)

 

Durante la manifestazione saranno esposti alcuni modelli di treni in scala N (1:160) provenienti dal plastico di Sinigaglia e saranno proiettati alcuni video di carattere ferroviario e 
modellistico, tra cui il video "Una giornata fra i nostri treni in scala N", realizzato facendo "passeggiare" una microcamera nel plastico.

 

Per informazioni:

Osservatorio del Pasesaggio per il Monferrato e l’Astigiano

www.osservatoriodelpaesaggio.org

info@osservatoriodelpaesaggio.org

 

Veduta storica della Stazione della Tramvie astigiane (Foto Renato Sinigaglia).

Veduta storica della Stazione delle Tramvie astigiane (Foto Archivio Renato Sinigaglia)

 

Progetto grafico del Depliant a cura di Paola Grassi

 
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