La bicicletta: un mezzo privilegiato per vivere ed osservare il paesaggio astigiano

Claudio Macchia

Coordinatore “Massa critica

 

 Partecipanti alle escursioni in bicicletta organizzate da Massa Critica.

Partecipanti alle escursioni in bicicletta organizzate da Massa Critica.

A settembre, al ritorno dalle vacanze, gli astigiani dovranno convivere con una rivoluzione nella viabilità e nei parcheggi denominata ZTM e ZTL. Dopo Agosto, quando il parcheggio selvaggio regna sovrano (un esempio per tutti Via Cavour), si annunciano tempi duri per coloro abituati ad usare solo ed unicamente l'automobile come mezzo di trasporto; pertanto quale migliore occasione per rispolverare dalla cantina l'intramontabile bicicletta, e riscoprire con essa un modo completamente diverso di spostarsi in città. L’80% degli spostamenti urbani in automobile vengono effettuati da una sola persona: qual è il senso nell’utilizzare uno strumento (l‘auto) che pesa 15 volte la cosa trasportata (cioè noi stessi)?

Riusciremmo a liberarci dall'incubo dell'aria condizionata, scopriremmo di poter parcheggiare non vicino casa ma dentro casa, di poterci fermare davanti a qualsiasi negozio in centro senza l’incubo del parcheggio (meditate commercianti meditate…) e soprattutto libereremmo spazio pubblico a favore di noi uomini, oggi sacrificato al dio automobile.

Per percorsi urbani fino a 5 km la bicicletta è solitamente più veloce dell'auto, occupa 1/10 dello spazio, non consuma, non produce emissioni, non fa rumore ed evita anche delle inutili guerre. La bicicletta migliora il traffico, l'ambiente, la salute e anche l'umore. Permette di “osservare il paesaggio” urbano ed extraurbano senza essere chiusi dentro una scatola di lamiera, di muoversi alla stessa velocità del nostro pensiero come c’insegna l’astigiano Daniele Robino che, mosso da spirito d’avventura e di solidarietà, sulle due ruote percorre intere nazioni.

Chi teme di affrontare il traffico urbano in solitudine può unirsi al gruppo di Massa Critica che in occasione dell'ultimo sabato d'ogni mese organizza una pedalata in allegra compagnia attraverso la città e le periferie di Asti per apprezzare dalla bicicletta le straordinarie peculiarità di  paesaggi differenti e ai più sconosciuti o semplicemente ignorati a causa di spostamenti sempre più frenetici e stressanti con l’automobile.

Ultima riflessione ma non meno importante: muoversi a pedali fa anche molto bene al portafoglio e di questi tempi non è poca cosa!

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