Complimenti ai vincitori!

Giuseppe Aliardi – Sindaco di Montabone

  Veduta aerea dell’abitato di Montabone e del paesaggio circostante.


 
Veduta aerea dell’abitato di Montabone e del paesaggio circostante.

 E’ con particolare piacere che, come rappresentante della piccola comunità di Montabone,  ho appreso dell’importante riconoscimento assegnato dalla Provincia di Asti e dall’Osservatorio del paesaggio ad una nostra attiva e capace concittadina nell’ambito del Concorso su “La promozione di interventi progettuali di qualità sul paesaggio astigiano e monferrino”. Si tratta dell’Arch. Barbara Migliardi premiata per il pregevolissimo intervento progettuale dal titolo “Parco artistico nel vigneto: Orme su La Court a Castelnuovo Calcea”, elaborato insieme all’Arch. Simona De Paoli, presso l’azienda vitivinicola di Michele Chiarlo, e realizzato da un altro Montabonese, Valter Gallo, titolare dell’omonima impresa edile.

Il tema del paesaggio sta divenendo sempre più una questione centrale, anche per la nostra realtà collinare, incastonata nel sud dell’Astigiano al confine con l’Acquese, dove tutto gioca a favore di uno sviluppo economico fortemente incentrato sulle eccellenze enogastronomiche e saldamente ancorato alla qualità, anche estetica, del territorio. Con questo spirito l’amministrazione comunale sta portando avanti un ambizioso programma di recupero delle testimonianze storico-artistiche di maggior pregio del paese, tra le quali l’antico arco di epoca tardo medioevale posto all’ingresso all’abitato e la preziosa Chiesa della S.S. Annunziata, oggetto di restauro da parte dello stesso Arch. Migliardi. Una volta completato il restauro, la chiesa sarà un importante punto di riferimento per studiosi ed amanti dell’arte per le preziose testimonianze pittoriche di Guglielmo Caccia, detto Moncalvo, che ebbe i natali proprio a Montabone nel 1568. Ma restaurare con attenzione, sensibilità e competenza i tanti ed importanti monumenti di Montabone non basta per assicurare loro una effettiva salvaguardia a vantaggio delle generazioni future, se non verranno conservate con altrettanta cura e dedizione le peculiarità del territorio da trasformazioni improprie ed estranee alla cultura e natura dei luoghi.

Montabone ha un vanto di cui va fiero e che intende conservare: non ha sul proprio territorio comunale troppi anonimi e deturpanti capannoni prefabbricati in cemento precompresso! Le attività economiche, anche in campo agricolo, sono riuscite, non solo a sopravvivere, ma anche a svilupparsi sino a livelli di alta qualità, facendo riferimento a modelli costruttivi differenti e meno impattanti. In questa direzione intendiamo procedere per valorizzare al meglio il patrimonio di arte, cultura, eccellenze enogastronomiche e paesaggio che, fortunatamente, ancor oggi abbonda sulle colline di Montabone. In quest’ottica, con una grande attenzione alle tematiche dello sviluppo sostenibile, il Comune di Montabone intende offrire all’Osservatorio del paesaggio una sede logistica che possa essere un luogo privilegiato di studio, oltre che una vera e propria postazione di osservazione del paesaggio del sud dell’Astigiano, nella prospettiva di utili e fruttuose collaborazioni su temi assolutamente cruciali per il futuro delle nostre comunità.
 

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